Fenomeni sociali, le Sardine

Nel nostro presente, purtroppo, la politica reale, esercitata dai rappresentanti eletti dal popolo, risulta essere sempre più distante dalle esigenze dei cittadini, dai veri problemi sociali, dalla buona e disinteressata (se non per l’interesse comune) amministrazione della cosa pubblica; risulta ben lontana dall’essere condotta con una lungimiranza che traguardi obiettivi a medio o lungo termine.

La politica è ormai ridotta ad espressione tracotante di personaggi ambigui, senza particolari doti personali o talenti professionali, fatta di slogan urlati per impressionare il pubblico votante, cavalcando l’onda mediatica del momento, per puro interesse personale o, a volte, di partito. L’obiettivo del politico di oggi (non di tutti, ma di molti) è di “restare a galla”, durare il più possibile e, se va proprio bene, puntare a farsi rieleggere; far parte di una “cricca”, di una “casta”, per aumentare il proprio vantaggio. Alcide De Gasperi diceva, in tempi meno sospetti, che “Un politico guarda alle prossime elezioni. Uno statista guarda alla prossima generazione.”

Ecco, in questa fase storica, sociale e politica in cui nessuno “statista” degno di tale appellativo guarda più alle prossime generazioni, bensì meramente alle prossime elezioni, dei movimenti sociali spontanei (o quasi?), aggregazioni di massa di semplici cittadini, arrabbiati e delusi da questo modo di fare politica, si generano, si muovono, crescono e, purtroppo spesso, decrescono e spariscono come fuochi di paglia, ma non tutti, non sempre, qualcosa a volte sopravvive o si trasforma in altro.

Per il momento l’occasione è ghiotta, come opportunità per documentare un movimento sociale, più o meno spontaneo, che forse sarà (o è tuttora) anche strumentalizzato dalla stessa politica cattiva che vuole combattere. In ogni caso documentiamo quello che è oggi denominato come il movimento delle Sardine, in quella che è stata la grande manifestazione di Roma. Anche questa è Street (ovunque ci sia strada, piazza, persone, in libero e spontaneo movimento, rientra nel genere).

Buona visione.